Antonio Iascone
Works RESIDENZE MONTE ALBANO
RESIDENZE MONTE ALBANO

RESIDENZE MONTE ALBANO

BOLOGNA

2015

in corso 

 

Il progetto si colloca nel contesto paesaggistico delle prime colline bolognesi, vicino al centro storico della città.
L'area di progetto si estende su di un crinale , con una notevole vista panoramica che spazia dal centro urbano fino alla vicina Basilica di San Luca, uno dei più famosi edifici della città.
Il contesto è caratterizzato da aree boschive, aree coltivate e piccoli aggregati di abitazioni, un tempo dal carattere prevalentemente agricolo.
Alla base del progetto vi è quindi la volontà di integrarsi con questo contesto, reinterpretando il sistema aggregativo dei piccoli borghi, caratterizzati da una strada principale e da una piazzetta sulle quali tutti gli edifici si affacciano direttamente, ovvero da spazi comuni che sono centrali nella vita e nelle relazioni degli abitanti.
L'intervento prevede la realizzazione di cinque unità abitative indipendenti, collegate da un sistema di distribuzione comune e da una "piazza" centrale pedonale, sulla quale si affacciano gli accessi alle diverse unità e che diventa il centro della vita della comunità, come in un borgo.


All'ingresso del complesso, a Sud, è collocato un parcheggio per ospiti e una rampa che conduce ad un percorso interrato che connette le varie autorimesse delle singole abitazioni; questo sistema consente di garantire il carattere pedonale della strada e della piazza mantenendo, al contempo, la comodità dell'autorimessa di proprietà.
Tutte le abitazioni si sviluppano su un pianto terra e un interrato, adagiandosi sul crinale della collina e collocando le varie unità sulle differenti curve di livello naturali.
La scelta di utilizzare un unico piano fuori terra ha l'intento di accentuare l'orizzontalità, garantendo un impatto limitato sul contesto paesaggistico.
Ogni abitazione presenta un'ampia area verde di pertinenza; le unità sono di differenti metrature, dai 200 ai 250 mq, e presentano ampie zone giorno e notte.
Esternamente, sulla testa dei singoli fabbricati, ogni unità presenta uno spazio pavimentato coperto da un pergolato, che diviene una cerniera tra esterno e interno dell'abitazione, proiettando la zona giorno verso l'esterno e il paesaggio verso l'interno. Particolare attenzione è stata posta all'orientamento dei fabbricati e alla collocazione e dimensione delle aperture, studiate appositamente per garantire le viste panoramiche migliori e, al contempo, la privacy degli interni.


Lo studio della distribuzione degli ambienti ha permesso di collocare tutti gli spazi di servizio (scale, ripostigli, bagni, guardaroba) su un unico lato dell'abitazione, che rimane prevalentemente cieco e che si affaccia sulle aree comuni o sulla proprietà adiacente, garantendo così l'introspezione dell'abitazione. L'interrato di ogni unità presenta ampie autorimesse, spazi di servizio e una sala hobby. Grazie a delle rampe erbose ricavate nel terreno, questi ambienti ricevono luce naturale e presentano una continuità con l'esterno.

 

Il trattamento materico degli esterni si rapporta col bosco che circonda il complesso, reinterpretando la scansione verticale dei tronchi grazie all'utilizzo di superfici rivestite con pannelli in cemento colato in stampi ed elementi scorrevoli in tubolari d'acciaio verniciato, che introducono la medesima scansione verticale caratteristica della foresta. L'introduzione di coperture verdi cerca, infine, la massima integrazione tra costruito e paesaggio, quasi come se il nuovo non fosse altro che una naturale prosecuzione dell'esistente.